RiceUp | L’ANALISI SETTIMANALE DI PAOLO GHISONI

12/08/2018
L’ANALISI SETTIMANALE DI PAOLO GHISONI

L’ANALISI SETTIMANALE DI PAOLO GHISONI
11/08/2018 Ultima settimana prima della chiusura estiva dei mercati che si chiude con scambi e richieste rilevanti , considerato il periodo. Volano 420 con buon interesse dei compratori e con i venditori che ormai pensano di riportare il prodotto, Ulisse 390/400. Il prossimo anno sembra essere migliore di questo, perché le semine sono sicuramente inferiori tutto starà nel quanto inferiori, se come prevede enterisi o ancora di più, come secondo me sembra dall’evidenza. Carnaroli 350 vendibile, come i similari a 320/330, anche qui gli ettari seminati quest’anno saranno inferiori del 25/30%, le rimanenze di questa stagione però sono importanti e influenzeranno le quotazioni sicuramente per i primi mesi del nuovo raccolto. Roma e Barone 350 con il 106/107% del venduto rispetto alla disponibilità, qualche errore di valutazione è stato fatto!! Baldo e Cammeo invendibili con poche giacenze e proposte sul nuovo raccolto a 350, per queste varietà la situazione politico-economica della Turchia, principale importatore, con la continua svalutazione della moneta di quel paese potrebbe avere influenze negative, anche se i quantitativi disponibili, viste le giacenze pari a 0, non dovrebbero essere di molto superiori a quelle di quest’anno. S.Andrea 330 e Gloria con almeno qualche offerta a 320. Lunghi A, Augusto e Loto in attesa del nuovo raccolto e senza affari fatti per la mancanza di merce e lo scarso interesse dei compratori. Queste sono varietà che sono state seminate con un discreto incremento. Vialone Nano finalmente richiesto e in aumento a 400 con buone prospettive per il futuro, visto il calo dell’ettarato. Tondi, Selenio e Centauro molto tranquilli a 320/330, aspettando il nuovo raccolto che prevede in generale un forte calo di impiego per Selenio e tondi generici e un aumento per il Centauro e comunque un totale in regresso. Lunghi B dopo la sparata a 400 di un paio di settimane fa, molto meno richiesti e con proposte di contratto sul nuovo a 280/300. Qui si giocherà molto sull’applicazione o meno della clausola di salvaguardia entro la prossima primavera. Mais in aumento a 195, come la Soia a 355 ivata al 10%, l’orzo molto richiesto a 195 e il grano che continua a crescere nonostante la scarsa qualità e oggi vale 185/190 a seconda delle varietà.