22/07/2017
Il punto sui mercati
Mercati settimanali molto tranquilli con poca disponibilità dei compratori ad acquistare visti anche i dati delle rimanenza ancora da vendere. Volano 330 con difficoltà di vendita anche per le 25.530 t ancora da commercializzare, Ulisse 280. Carnaroli 400 per la poca merce disponibile, anche se le riserie che preferiscono la varietà pura sono sempre meno, similari 320/330 con molta merce offerta e rimanenze a 28.208 t, dato molto s
ignificativo. Roma e Barone in calo a 230 anche qui si pagano le 20.660 t ancora sul mercato.
Il totale di queste varietà ancora da vendere ammonta a 74.398 t, situazione che deve far riflettere. Baldo e Cammeo 350 con pochi compratori anche se tra i risi da interno è il più venduto con il 93,08% sul totale. Lungo A 260/270 con pochissimi venditori e aumento di richiesta da parte dei compratori, quest’anno c’era meno merce disponibile ma è stata compensata da altri lunghi A molto seminati, vedi Barone. Vialone Nano in difficoltà a 410 la merce buona e difficoltà a piazzare quella meno bella, rimanenze t 5463 abbastanza elevate rispetto all’ anno scorso. Tondi a 230 in ribasso con quasi 100 mila t vendute in più rispetto all’ anno scorso ma con tanta roba in più sul mercato all’inizio, il dato consolante è che dovremmo riuscire a piazzarlo tutto, piuttosto che niente è meglio piuttosto si dice della nostre parti. Selenio difficile da vendere a 260. Lungo B 290/300 con 23.961 ancora da vendere, molto meno dell’anno scorso. Mais in calo a 188 anche se i dati sul futuro lasciano ben sperare, grano 175 in calo, orzo 163, soia estera in ribasso a 380, la nostra è finita. Vi aggiungo i dati delle rimanenze al 30/06 presso i trasformatori e i commercianti di risone (
SITUAZIONE VENDITE).
UNA PRIMA RIFLESSIONE SULLA CAMPAGNA 2017
In questi giorni l'Ente Risi ha pubblicato le prime stime di semina relative alla campagna in corso (
STIME SEMINA 2017).
L'1,4% in meno non incoraggia grande ottimismo anche se il 36% in più di lunghi B è in un primo passo, 45.000 ettari sono ancora pochi bisogna arrivare tra i 60 e i 70 mila per riequilibrare gli japonica. I risi da interno calano leggermente così come i tondi anche se la proiezione su questi ultimi moltiplicando per 70 q.li/ ettaro porta ancora significativamente sopra i 4 milioni di quintali di produzione che è la cifra di equilibrio. Parlarne diventerà indispensabile e, anche se ora la frittata è già fatta, cominciamo veramente a pensare che la prossima la facciamo noi!!!
Paolo Ghisoni