23/06/2018
Settimana di quotazioni che si chiude con difficoltà nel vendere alcune varietà, ma altre in miglioramento. Volano e Arborio richiesti a 350/360, Ulisse,con poche rimanenze, a 350. Queste varietà nonostante la maggior produzione di quest’anno hanno avuto una maggior vendita di circa il 20% che non farà rimanere molta merce invenduta. Le Speranze sono buone. Carnaroli 330 poco vendibile, similari 300 molto offerto. Come sempre detto le note dolenti vengono da qui, l’enorme aumento di semine e di prodotto non verrà coperto dall’aumento delle vendite e le giacenze importanti di fine anno potrebbero incidere sui primi mesi del prossimo raccolto. Un consiglio: se lo riportate al prossimo anno potrebbe andare bene, non accorgetevi tra un mese, o peggio ai primi di settembre che dovete venderlo per forza altrimenti sarà un disastro, in questo caso meglio pensarci subito. Baldo e Cammeo 450 con pochissima merce ancora disponibile ma con il mercato turco fermo. Roma e Barone 330 con qualche compratore che torna a richiederlo, con solo il 2% ancora da vendere. Unica controindicazione la forte concorrenza dei similari del Carnaroli che oggi valgono meno. S. Andrea e similari 320 invendibili. Lunghi A con il tentativo degli acquirenti di tamponare la mancanza di prodotto e di offrire 380, ma con pochi risultati perché i pochi venditori che hanno la merce aspettano i 400, Augusto a 400 praticamente terminato, come il Loto nominalmente a 420/430. Vialone Nano stabile a 370/380, con non molte partite ancora da vendere, ma con sempre maggior diminuzione dell’interesse delle riserie dovuto alla contrazione dei consumi. Dobbiamo fare un grande sforzo perché altrimenti un’altra varietà classica da risotto sparirà. Tondi 280/290 più vendibili, Selenio 300, Centauro difficilmente vendibile a 310/320. Su queste varietà c’è un po’ di melina dei compratori, le rimanenze sono molto inferiori all’anno scorso, anche se i prezzi superiori fanno pensare a minor richiesta. Lunghi B con poca merce disponibile è forte richiesta a 320/330, con qualche affare per pagamenti lunghi a 350. La situazione di questa varietà fa ben sperare. Mais in leggero calo a 188/189, soia in ulteriore forte calo a 355/360 ivata al 10%. Ne avevamo parlato a San Genesio se ricordate, attenzione a seminare un enormità di soia, perché la nostra produzione non ogm ha usi particolari, purtroppo questi sono i primi risultati.