RiceUp | L'ANALISI SETTIMANALE DI PAOLO GHISONI

28/07/18 Settimana che si chiude con quotazioni migliori su molte varietà. Volano e Arborio 400 con compratori attivi, Ulisse con poche partite rimaste a 370/380. Le rimanenze sono importanti ma la percentuale in più venduta finora fa credere in un miglioramento della situazione per il nuovo raccolto. Carnaroli classico 350 per chi lo compra, similari 320 con meno interesse da parte delle riserie. Come sempre detto la produzione di quest’anno influirà anche sui primi mesi del prossimo, ma minor semine nell’ordine del 30/35% fanno pensare a un miglioramento per i primi mesi del 2019. Roma e Barone poco richiesti a 330/340 ma venduti al 105% rispetto alla disponibilità e seminati intorno al 20% in meno. Baldo e Cammeo invendibili e nominalmente a 450. I compratori turchi aspettano il nuovo raccolto, ma i dazi riportati in quel parse al 45% sono compensati da una produzione che sembrerebbe simile a quest’anno perché il 25% in più di seminato è bilanciato da riporti pari a 0, diversamente dall’anno scorso che aveva visto giacenze importanti. Lunghi A difficilmente vendibili a 400, come Augusto e Nemesi, Loto introvabile a 430. S.Andrea con pochi affari fatti a 330/340, similari tipo Gloria invendibili. Vialone Nano con andamento piatto a 380. Le minor semine dell’anno prossimo e le giacenze probabilmente vicino allo zero, fanno ritenere possibile una ripresa indispensabile per salvare questa varietà storica. Tondi 350, come Centauro e Selenio. Qui, a parte qualche spostamento all’interno delle varietà, le semine per l’anno prossimo sono inferiori all’equilibrio di 60.000 mila ettari. Lunghi B praticamente esauriti a 400. Mais invariato a 185, come la Soia a 340 ivata al 10%, orzo 172 , grano basso di peso specifico è alto di aflatossine a 170 per le partite meno danneggiate.