14/10/2018
Settimana che si chiude con ulteriori importanti aumenti su diverse varietà. La situazione merita, però, delle considerazioni diverse data la peculiarità del mercato di quest'anno: valutando le mie vendite degli ultimi 10 anni da inizio stagioni a oggi per ogni annata, ho scoperto che ho venduto quest'anno rispetto alla media dei 10 precedenti il 33% in meno, che a fronte di una minor superficie seminata che, a seconda delle fonti, si attesterà sicuramente tra il 4,5 e il 7% in meno, alla quale vanno sommati i riporti importanti soprattutto di alcune varietà, può portare a desumere abbastanza chiaramente che gli aumenti di oggi sono per lo più dovuti ad un blocco dell'offerta e che il reale andamento dell' annata si potrà verificare con dati più precisi a fine raccolto, prestando comunque molta attenzione nel non esagerare con questo blocco delle vendite, perché potrebbe creare qualche scompenso più avanti, pur nella convinzioni che di merce ce ne sia meno dell'anno scorso. Volano 500 con qualche affare fatto in più di settimana scorsa e con i grossi compratori ancora in attesa, Telemaco 500 con qualche punto in più di resa. La produzione sembra minore dell' anno scorso così come lo è sicuramente la qualità, ma come si diceva poc'anzi, l'aumento del prezzo non è ancora strutturale ma dovuto alla poca voglia di vendere. Carnaroli 470/480 con qualche camionata particolarmente alta di resa a 500, Similari 410/420. L'offerta di queste varietà a pari praticamente allo zero, anche perché c'è ancora da trebbiarne un 30%. Roma, per il pochissimo seminato ancora, e Barone più richiesti a 350, così come Baldo e Cammeo sempre a 350. Queste varietà saranno molto influenzate dalla situazione e di conseguenza dalla richiesta della Turchia per Baldo e Cammeo, se si sblocca quel mercato con il 20% di Barone in meno seminato le prospettive sono buone, altrimenti per il solo mercato interno il quantitativo prodotto potrebbe essere alto. S. Andrea 330/340 più vendibile. Lunghi A 340/350 più richiesti e con poca offerta, Augusto e Archimede 350 come il Crono ma quest'ultimo con pagamenti più lunghi. Vialone Nano 460/470 con nessun affare fatto per la mancanza di offerta, dovuta anche alla scarsità sia della produzione che della qualità, si salvano solamente quelle poche partite seminate in acqua. Tondi generici 320/330 molto richiesti con qualche super resa venduta a 350, Centauro 340/350 a seconda dei pagamenti, Selenio 350 poco offerto. Queste varietà sembrano effettivamente molto meno seminate dell' anno scorso. Lunghi B 300 vendibili, in attesa di saperne di più sulla Clausola di Salvaguardia, che potrebbe spostare gli odierni equilibri. Mais stabile a 180 e difficile da vendere con ritiri veloci, Soia in aumento a 345/350 ivata al 10%, Grano stabile a 200, orzo in aumento a 205.