RiceUp | L’ANALISI SETTIMANALE DI PAOLO GHISONI

2/05/2020

Buongiorno, andamento dei prezzi settimanali sostanzialmente invariato per le varietà da interno e con altre varietà molto difficili da vendere. Nelle considerazioni di oggi vedremo di analizzare i dati statistici per dimostrare la situazione straordinaria che ci troviamo ad affrontare in questo periodo e come sta influenzando l'andamento dei mercati risicoli.  Volano 500 anche con rese leggermente inferiori, Telemaco e CL 388 500 ma con qualche difficoltà in più di vendita. Considerando, su queste varietà, la merce ritirata dalle riserie dal mese di Novembre ad oggi e prendendo Febbraio come mese di inizio del grave problema COVID19  si può vedere che nel trimestre Febbraio/Aprile l'incremento dei ritiri è stato del 59% con una media mensile impressionante di 16.597 tonn. contro le 10.453 tonn. della media mensile di Novembre/Gennaio, nell'ultima settimana le 3399 tonn ritirate dalle riserie con buoni ufficiali sono il dato più basso dell' ultimo mese. Riassunto: questa situazione quanto durerà? difficile prevederlo i prezzi sono già aldilà delle aspettative con 137.553 tonn totali, non dimentichiamolo!! Carnaroli 520, Similari 500, qui la richiesta è ancora buona, anche se forse leggermente meno della settimana scorsa. L'andamento della merce acquistata e ritirata di questi risoni è più costante anche se il mese di Marzo, record annuale di ritiri,  ha visto un incremento inusuale del 20% rispetto alla media del trimestre e non dimenticando che i mesi storici di maggior vendita di queste varietà sono Novembre/Dicembre. Partiamo sempre da disponibilità iniziali del 14% più basse dell' Arborio/Volano e di vendite mensile, in situazioni che speriamo si normalizzino, non molto inferiori. Barone 500, con il 92,70% di venduto sul disponibile è il risone più venduto in assoluto e le scorte non sono più molte. Baldo e Cammeo 500, con il mercato turco non attivissimo, ma comunque con qualche affare ancora da fare, nonostante la difficoltà di previsione e scorte di circa l'11% rispetto al totale ridotte al lumicino. S.Andrea e Gloria 500, qui il dato del 73,67% di venduto non tiene in considerazione la notevole mole di contratti in campo non ancora ritirati dalle riserie, ma ovviamente non più presenti sul mercato. Luna, Dardo, Ronaldo, Dante e Crono molto difficili da vendere a 400, Loto e Augusto quasi esauriti a 400. Qui le rimanenze attorno alle 80.000 tonn. sembrano importanti, ma i ritiri attorno alle 7500 tonn/settimanali e la fine delle scorte di altre varietà nello stesso comparto di mercato non sono cattivi segnali, anche se l'incognita di mercati stranieri, dove questi risoni sono molto apprezzati, bloccati dal virus non è da sottovalutare. Vialone Nano 650 con pochi affari fatti, per il poco interesse dei compratori. La chiusura dei ristoranti che usano questa varietà è il grosso problema e il ritirato di 173 tonn/settimanale su una rimanenza di 5.530 Tonn totali non è un dato incoraggiante. Centauro, Sole e Selenio molto offerti a 400 e con praticamente nessun interesse delle riserie. La frenata del Sushi ha creato una situazione non semplice, ciò si deduce anche dai numeri: rispetto all'anno scorso con disponibilità iniziali inferiori del 5,15%, abbiamo rimanenze superiori a parità di data del 41% circa. Lunghi B vendibili a 350, qui la situazione è opposta rispetto ai tondi con disponibilità iniziali superiori del 12% rispetto all' anno scorso, a parità di data le vendite ammontano al 22,50% in più. La chiusura delle frontiere alla merce proveniente dall'estero è la spiegazione di questa situazione, storicamente 350 euro/tonn è sempre stata una soglia psicologica difficile da superare, ma anche questa situazione è impossibile da prevedere. Mais in leggero calo a 186, Soia invariata a 410 ivata al 10%.