RiceUp | L'ANALISI SETTIMANALE DI PAOLO GHISONI

25/03/2019
L'ANALISI SETTIMANALE DI PAOLO GHISONI

L'ANALISI SETTIMANALE DI PAOLO GHISONI

25/03/2019

Settimana di quotazioni che si chiude con pochissima richiesta da parte dei compratori e un accumulo di offerta su qualche varietà. In generale si è creata una situazione di mercato atipica, vista poche volte con veramente un blocco della domanda su quasi tutti i risoni. Volano 520 con nessun affare fatto, Telemaco nominalmente 500 come il Generale ma con interesse nullo da parte dei trasformatori. Si può presumere che, visto la rimanenza vendibile, la situazione si possa sbloccare nelle prossime settimane considerato  anche l'aumento dell'impegno in campagna che di solito, in questo periodo, porta alla diminuzione della voglia di vendere. La fretta e il panico non servono a vendere meglio il risone. Carnaroli 450 e similari 420/430 ma veramente solo sulla carta. Queste varietà, come sempre detto, pagano i riporti dell' annata scorsa, che sarà difficile riuscire a smaltire anche in questa. Barone e Roma vendibili a 430/440, con qualche compratore in meno, ma comunque poca merce ancora disponibile. Cammeo e Baldo si trascinano stancamente a 450 con qualche preferenza per il primo, per la resa superiore, il mercato turco sembra sonnecchiare. S. Andrea quasi esaurito a 450 che ormai soffre la concorrenza di risi anche più pregiati che valgono meno. Lunghi A poco richiesti a 370/380 con qualche eccezione per il Dardo, Augusto Nemesi e Loto invendibili a 380. Vialone Nano a 450 con sempre poca voglia di acquistare, molto dipenderà dalle reali giacenze e una certa influenza la potrà dare anche il seminato per il prossimo anno. Tondi in frenata anche loro dopo aver corso molto, Sole a 420/430, Centauro 430/440, Selenio 480/490. Per queste varietà la situazione potrebbe davvero essere passeggera. Lunghi B più offerti a 320, ma anche qui l'annata non sembra finita, salvo sorprese sulle importazioni di semigreggio visto che il dazio in questo caso varia dai 300 ai 600 euro/tonn e rende ancora competitivi i Lunghi B esteri. Mais stabile a 181/182, come la soia a 351/352 ivata al 10%.