RiceUp | L’ANALISI SETTIMANALE DI PAOLO GHISONI

12/05/2019
L’ANALISI SETTIMANALE DI PAOLO GHISONI

L’ANALISI SETTIMANALE DI PAOLO GHISONI

12/05/2019


Settimana che termina con qualche varietà in ripresa, ma con le solite difficoltà a venderne altre. Volano e Telemaco 480 con pochi compratori. Il poco interesse all' acquisto continua, ma rispetto ad altri risoni la sensazione è che nel breve qualche affare in più si possa concludere. Il pericolo per le nuove semine è l'aumento dell' impiego di varietà come Telemaco, non male ma ancora da verificare dal punto di visto dell' interesse delle riserie,  e CL 388, che sembra veramente molto diverso dalle varietà storiche del gruppo. Ciò potrebbe portare ad un' eccessiva produzione per la prossima annata. Carnaroli 420/430 con qualche 450 per rese elevatissime, Similari 380 con finalmente qualche  affare concluso. Per questi risoni la pressione a vendere è ancora molto elevata e, considerate le scorte ancora invendute, la situazione non è molto favorevole. Barone e Roma 430/440 con qualche 450 per le partite migliori. La disponibilità è quasi ultimata, speriamo che questo possa portare ad un aumento di interesse per varietà oggi difficilmente vendibili, che occupano lo stesso comparto di mercato del riso bianco. Cammeo e Baldo 450 con ancora qualche richiesta di un grosso compratore  turco e pochissima merce ancora disponibile. Come previsione di semina sembra aumentare il Cammeo, ma diminuire, purtroppo, un' altra nostra varietà storica come il Baldo. Lunghi A, specialmente il Luna momentaneamente molto richiesto da un grosso compratore straniero, in ripresa a 370, come il Loto, Augusto e Nemesi che sono, però, più difficili da piazzare. Vialone Nano stancamente a 470, con poca richiesta. La speranza è che la situazione difficile di questa varietà, che si protrae da qualche annata, cambi, altrimenti il rischio estinzione è tristemente alto. I tondi tornano in auge a 440/450 con pochissima merce ancora in vendita, Selenio fortemente richiesto a 530/540. L'annata prossima per queste varietà dipenderà molto da quanto aumenterà la superficie, i contratti future proposti a 300/320 lasciano credere che la sensazione sia di un grande e pericoloso aumento dell'ettarato. Lunghi B in calo a 300. Sembrerebbe davvero che la clausola di salvaguardia abbia poco inciso, anche se è ancora presto per valutarne il reale impatto, si torna a parlare di un aumento di contributo comunitario per queste varietà rispetto alle altre, la cosa certe è che se vogliamo continuare a mantenere  prezzi remunerativi non si può seminare meno di 60/65 mila ettari di lunghi B, tenendo presente che il prezzo non varierà mai molto da 280 come minimo a 320 come massimo, soprattutto con il dazio sul semigreggio a 30/60 euro tonn. Tutto questo a prescindere da qualsiasi tipo di contributo. Mais in leggero calo a 183/184, soia in forte diminuzione a 342/343 ivata al 10%.