RiceUp | L’ANALISI SETTIMANALE DI PAOLO GHISONI

11/05/2020

Buongiorno, calo di interesse su quasi tutte le varietà in questa settimana. Oggi proviamo ad analizzare i dati di vendita degli ultimi 7 anni, confrontati a quest'anno a parità di data per cercare di spiegare quanto sia stato anomalo e difficile da prevedere l'impatto della pandemia  sull' andamento dei prezzi dei cereali. Partiamo con il confrontare la disponibilità totale vendibile quest'anno sulla media delle ultime 7 stagioni, per notare che è lo 0,8% in più, quindi molto ridotta, ovviamente all' interno delle diverse varietà gli spostamenti sono molto diversi, ma vedremo, cammin facendo, che confrontando i dati per singolo gruppo si può arrivare a capire cosa sta succedendo e cosa potrà succedere.   Volano, Telemaco e CL 388 500, con qualche difficoltà in più di vendita rispetto alle ultime settimane. Nell'anno con la produzione e la semina di queste varietà più alta degli ultimi 8, siamo arrivati a vendere ben il 34% in più rispetto alla media degli ultimi 7 anni, questo con un aumento dei prezzi negli ultimi 2 mesi di circa il 35%, ciò è difficilmente ripetibile e per il futuro prossimo bisognerà verificare quanto questo aumento di vendite sia dovuto a questo momento particolare con incetta nei supermercati, o dimostrarsi più duraturo. Certamente finiremo con scorte molto inferiori al previsto, attenzione a non commettere l'errore di seminare troppo CL 388 per il prossimo anno. Carnaroli 520, Similari 500 anche qui con qualche difficoltà di vendita in più. Il discorso fatto per l'Arborio vale anche per questo gruppo che vede circa il 33% in più di vendite rispetto agli anni scorsi, differenza sostanziale la minor disponibilità iniziale, che porterà a scorte nulle, cosa mai successe negli ultimi 2/3 anni, ma, può darsi  andamenti diversi dei prezzi, non dimenticando l'incognita della scorta di riso bianco che possono aver fatto le famiglie, per il timore COVID19, ciò lo potremo scoprire solo più avanti. Barone 500 ancora molto richiesto e con vendite rispetto agli ultimi 7 anni superiori del 46% e con scorte molto esigue pari a circa il 6% del totale. Baldo e Cammeo 500 con meno interesse dei compratori turchi, che per queste varietà l'andamento dei prezzi sia legato a quel mercato lo dimostra il 28,50% in meno di venduto rispetto agli ultimi anni, con prezzi comunque discreti e disponibilità iniziale, va detto, non eccessiva. S.Andrea 500 richiesto,  con scorte molto inferiori rispetto alle statistiche, dovute alla merce già acquistata e ancora da ritirare. Luna, Dardo, Ronaldo, Dante e Crono in calo a 370/380 e offerti con poco successo, Loto e Augusto 390/400 con merce praticamente esaurita. Rispetto al passato queste varietà sono state vendute circa il 7% in più e la rimanenza e i ritiri alla settimana fanno pensare che questa situazione difficile potrebbe essere non definitiva. Vialone Nano invendibile a 630/640, ritiri settimanali ridotti all'osso e vendite totali inferiori del 16,50% rispetto agli anni precedenti con le disponibilità iniziali più basse delle ultime 8 stagioni, portano a pensare che questa varietà abbia notevolmente risentito della chiusura dei ristoranti che ne facevano largo uso, ciò ha veramente cambiato radicalmente le prospettive di questo risone, difficile dire fino a quando. Centauro, Sole e Selenio 380/390 con pochissimo interesse dei trasformatori, anche qui con la quantità vendibile più bassa degli ultimi 4 anni, abbiamo merce ritirata inferiore del 5% circa rispetto alla media degli ultimi 7 anni. La frenata del Selenio che andava per sushi dovuta alla chiusura dei locali che lo commercializzavano ha portato all' attuale situazione difficile da prevedere per adesso e anche per il futuro. Lunghi B 350 vendibili, qui il mancato arrivo della merce dall' estero è visibile dal 23% di venduto in più rispetto alla media dal 2013, che sale addirittura al 48% se si considerano solo gli ultimi 4 anni, periodo in cui l'importazione ha subito forti impennate. Il prezzo è importante, sapere se e quando arriverà la prossima nave è molto difficile, ma decisivo.