17/05/2020
Buongiorno, quotazioni stabili in questa settimana che è sembrata di riflessione soprattutto per i compratori, fatta eccezione per un paio di varietà. Continuando nel tentativo di dimostrare l'eccezionalità del periodo, proviamo a vedere le differenza tra disponibilità e rimanenze rispetto all'annata passata, che quest'anno come quantità iniziale vedeva circa il 4% in più con scostamenti importanti tra le varietà. Arborio, Volano, CL388 e Telemaco molto meno richiesti a 500. Il dato clamoroso è che a parità di data se l'anno scorso avessimo venduto come quest'anno, 111.430 tonn. record di tutti i tempi, nel maggio 2019 non avremmo avuto più prodotto, nella stessa settimana l'anno scorso la merce ritirata è stata meno della metà di quest'anno, perchè queste difficoltà? Perchè i ritiri si riferiscono ad acquisti fatti nelle settimane scorse dove la preoccupazione era massima, oggi con i supermercati non più così presi d'assalto la situazione si è ridimensionata, certo che le rimanenze sono inferiori all' anno scorso, magari lo saranno anche gli acquisti, l'importante è non farsi prendere dal panico delle venditi e comunque non avremo rimanenze finali che solo fino a 2 mesi fa sembravano poter condizionare la prossima annata. Carnaroli 520, Similari 500, varietà ancora vendibili a questi prezzi. La disponibilità iniziale nelle ultime 2 annate è simile, la giacenza quest'anno è circa il 33% in meno, quindi dovremmo finire senza scorte, finalmente!!, e non far fatica comunque a vendere. Barone 500 molto richiesto che nonostante un 13% di scorte iniziali in più rispetto all'anno scorso, con questo andamento vedrà azzerarsi le giacenze entro 2/3 settimane. Baldo e Cammeo 500, con i compratori turchi molto tranquilli a queste quotazioni, ma con non merce in magazzino inferiore del 19% rispetto all'annata scorsa e risi nello stesso comparto di mercato interno che stanno esaurendosi. S.Andrea 500 con la situazione delle scorte di difficile interpretazione perchè molta merce è già acquistata ma non ancora ritirata e comunque vale lo stesso discorso del Baldo. Luna, Dardo, Ronaldo, Crono e Dante 370/380 poco richiesto, Loto e Augusto 400 con poche partite ancora da vendere. La disponibilità iniziale superiore di circa il 7% rispetto all' anno scorso, ma le scorte a parità di settimana inferiori sempre del 7%, dimostrano che ne è stato acquistato di più, questo può spiegare la situazione di stallo, le circa 8.000 tonnellate di media ritirate nelle ultime settimane potrebbero far pensare che non è detto che finisca così. Vialone Nano 620/630 senza nessun interesse delle riserie, speriamo che la prossima riapertura dei ristoranti possa alleviare una situazione che vede ritiri settimanali pari ad un terzo dell' annata passata. Selenio, Centauro e Sole invendibili a 380, anche qui con una produzione iniziale del 4% inferiore all' anno scorso abbiamo scorte alla seconda settimana di maggio pari al 50% in più, anche se molta merce già acquistata deve essere ancora ritirata, comunque il dato dimostra che l'azzeramento del mercato del sushi ha penalizzato clamorosamente queste varietà. Lunghi B 360/370, qui le mancate importazioni sono visibili confrontando i dati delle ultime 2 stagioni che a fronte di scorte iniziali quest'anno superiori di circa il 14%, vedono giacenze a parità di data inferiori di circa il 19%, con ritiri settimanali importanti, certo finché le navi non arriveranno. Mais in leggero calo a 184, Soia poco richiesta a 404 ivata al 10%.