08/03/2021
settimana di quotazioni contrassegnata da pochi affari fatti, sia per il non eccesivo interesse delle riserie, sia per la scarsa voglia di vendere dei produttori. Un segnale, di solito non usuale per questo periodo di mercato, è il prezzo altissimo delle rotture di riso, cosa che di solito avviene in anni dove le rese sono molto alte, e non è il caso di questa stagione, o quando gli impianti di trasformazione lavorano meno, come probabilmente in questo caso, comunque non è mai un buon viatico. Volano 480, CL 388 e Telemaco 470, abbastanza vendibili, con non molta merce offerta, si nota già la tendenza a richiedere di più i similari perchè valgono meno. Carnaroli 510/520 più offerto che comprato, Similari 480 in leggera frenata. Per questi risoni la pressione a vendere incomincia ad aumentare, non forzare la mano potrebbe essere una buona soluzione. Barone 400 anche con pagamenti veloci, la percentuale venduta è la più alta tra tutti i gruppi varietali, se non ci sono tracolli su risi dello stesso comparto di mercato è possibile che qualche aumento ci sia. Baldo e Cammeo 450 ma con nessun compratore, ancora una volta la volatilità del mercato turco incide fortemente sui destini di questi risoni, provocandone andamenti difficili da prevedere. S.Andrea 420/430 difficile da piazzare, come sempre quando la varietà simili che costano di più sono tranquille come adesso. Luna, Dardo, Dante e Crono 330 con pagamenti normali, 340/350 allungando molto le scadenze. Leggera frenata anche in conseguenza del rallentamento dei lunghi B concorrenziali sugli stessi mercati esteri, le circa 20 mila ton ritirate nelle ultime 3 settimane fanno comunque ben sperare. Loto 370 e Augusto 380 sono ormai una nicchia di mercato. Vialone Nano 500 con poca merce bella in vendita e un aumento della richiesta, purtroppo è il riso più condizionato dall' andamento delle chiusure dei ristoranti per COVID. Sole e Terra più domandati a 320/330, Centauro stancamente stabile a 340, Selenio in aumento a 360/370, questo andamento sembra atipico e temporaneo visto l'importante giacenza ancora da vendere, vero è che le previsioni di semina per l'imminente prossima stagione sono in netto ribasso. Lunghi B 370/380 che sembrano aver finito la loro corsa, anche perchè, come sempre detto, sopra la soglia dei 350 è sempre complesso vendere all' estero. La poco disponibilità in Italia, le difficoltà per molteplici ragione di importare, fanno comunque presumere che tutto ancora possa succedere. Mais 225 stabile, Soia 520 ivata al 10% in ulteriore aumento.